Differenza tra azione di riduzione e collazione
Con l’ordinanza n. 19230 del 12/07/2024 la Cassazione ha ricordato le differenze che esistono tra azione di riduzione e collazione
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Con l’ordinanza n. 19230 del 12/07/2024 la Cassazione ha ricordato le differenze che esistono tra azione di riduzione e collazione
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La Cassazione chiarisce le differenze che sussistono nell’onere della prova per il caso di donazione simulata e indiretta La questione di cui si occupa la Corte di Cassazione con la sentenza in esame attiene alla possibilità di estendere i limiti all’onere della prova per la simulazione anche alla donazione indiretta. La Cassazione ha da tempo
Differente onere della prova tra donazione dissimulata e donazione indiretta Leggi tutto »
L’erede che occupa in via esclusiva un immobile che ricade in comunione ereditaria può essere condannato al pagamento di una indennità Cosa accade in caso di occupazione da parte di un solo erede di un immobile caduto in comunione ereditaria? Per la Cassazione, l’erede che occupa in via esclusiva un immobile caduto in comunione a
È corretto l’operato del giudice che in occasione della divisione ereditaria ha assegnato agli eredi le quote uguali mediante sorteggio In occasione di una divisione ereditaria, è corretto l’operato del giudice che ha disposto l’assegnazione delle quote diseguali mediante attribuzione diretta e di quelle uguali mediante sorteggio. Nel caso di specie, per effetto dell’operare del
Il legittimario che agisce per la riduzione può provare la simulazione della vendita del de cuius senza limiti probatori Cosa accade se il defunto ha donato dei beni in vita simulando una vendita? L’erede legittimario può chiedere che questa vendita sia dichiarata una donazione, così da riunirla all’asse ereditario ai fini del calcolo della quota
Il legittimario è terzo ai fini della prova della simulazione Leggi tutto »
Dovendo decidere tra più progetti in sede di divisione ereditaria, il giudice può approvare quello che determina minori conguagli Quale criterio deve utilizzare il giudice nel decidere quale progetto utilizzare in sede di divisione ereditaria? Per la Cassazione un possibile criterio da adottare è quello dei minori conguagli che derivano in fase di assegnazione dei
Cass. Civ., ord. 18 aprile 2024 n. 10544: Il comportamento del chiamato all’eredità che aderisce al giudizio di divisione realizza un’ipotesi di accettazione tacita
L’adesione alla domanda di divisione comporta accettazione tacita dell’eredità Leggi tutto »
Cass. 6 marzo 2024 n. 5978: le azioni di riduzione e di divisione ereditaria possono essere proposte cumulativamente nello stesso processo, la seconda anche in via subordinata rispetto alla prima
Cumulo di azione di riduzione e divisione ereditaria Leggi tutto »
Cass. 1735/2024: Se la rinuncia all’eredità è successiva all’accettazione, anche tacita, non produce effetto, valendo il principio semel heres semper heres
Non produce effetti la rinuncia intervenuta dopo l’accettazione dell’eredità Leggi tutto »
Sezioni Unite della Cassazione (n. 25021/2019): Il giudice non può disporre la divisione ereditaria che abbia ad oggetto un immobile abusivo o parti di esso
La divisione ereditaria con immobile abusivo Leggi tutto »